Un tour che inizia dalle cascate di Sciaffusa, tocca città d’arte come Friburgo, Colonia e Aquisgrana, a nord con Amsterdam e i villaggi di Marken e Zaadiijk, poi Amburgo, Lubecca e Copenaghen.
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cascate del reno svizzera settentrionale al
confine tedesco dal castello di robben versante
sinistro del reno si accede alla cascate le
più poderose e imponenti d’europa lungo la
discesa verso le barche piattaforme
passerelle ci permettono di ammirare
questa enorme massa d’acqua a distanza
ravvicinata e da prospettive diverse
lo scenario è fantastico le acque impetuose
precipita lo fragorosamente del vuoto per 23
metri lungo un bacino di 150 ogni secondo passano
mediamente dai 600 ai 750mila litri di acqua
avanziamo verso il possente rocciose
di mezzo il più ambito l’acqua si fa
polizia una miriade di goccioline che entrano
dappertutto spero non dentro la videocamera
ripidi scalini si portano in
cina dove svetta la bandiera
rossocrociata la vista è grandiosa e spettacolare
dopo una breve sosta risaliamo sulla
barca che tra acque agitate prende la
via del ritorno scattiamo le
ultime foto di fronte con il
castello medievale di world finisse
la nostra gita alle cascate del reno
il giorno dopo il nostro viaggio prosegue
dalle cascate all’antica cittadina di
sciaffusa fino alla stupefacente steinmann
ray situata all’ingresso del lago di costanza
si accusa ha un patrimonio storico artistico
notevole l’atmosfera che la circonda è tipica
dei piccoli borghi legati alle antiche tradizioni
e alla propria memoria nel centro storico sopra la
collina del ns berg il famoso forte cinquecentesco
monot domina la città dall’alto è composto
da una colossale casa marta rotonda ed una torre
cilindrica dalle mura merlate la vista è magnifica
stupiscono le piazzette con centraline
di ricarica per auto elettriche
raffinati palazzi rinascimentali costellano la
parte vecchia della città molti sono ornati con
finestra bovindo e con facciate magnificamente
dipinte decorate con affreschi variopinti come
questo del toro dorato del xvii secolo
lungo la via principale la voler dar se
altri due palazzi spiccano per i loro
dipinti levaggi lo ju grosso incappi
la parata trionfale di tamerlano sul
fruttano baia set l’altro era a casa
dei cavalieri edificio del 1942 decorata
con affreschi in stile rinascimentale
l’antica ex abbazia benedettina di ogni
santi e un edificio storico romano di
straordinaria rilevanza storico culturale
significative sono le tombe dei padri
fondatori e il chiostro dell’undicesimo secolo
oggi visiteremo stai innamorando il cui nome
significa pietra su ray la cittadina è famosa
per il suo nucleo antico ben conservato con
facciate di case dipinte e case a graticcio
iniziamo con il palazzo del municipio nel
1539 a vetrate del cinquecento e seicento
di fronte la facciata più bella della
città l’aquila bianca affreschi del 1520
altre dipinte facciate si affacciano
intorno alla piazza del municipio
vivace e ricca di storia offre
quadri di un pittoresco unico
non da meno sono le case lungo la
over strass ricca di edifici antichi
lontano dal trambusto della zona
storica lungo la sponda del reno
ci rilassiamo e assaporiamo la serenità del posto
al tramonto il sole o il suo colore dorato rende
ancora più bella questa meravigliosa località
adesso ad esempio riprendiamo il nostro
viaggio dalla svizzera passiamo per la
città tedesca di friburgo sforiamo in
alsazia francia con la pittoresca colmar
e la vivace strasburgo con la suggestiva
heidelberg si ritorna in territorio tedesco
ai piedi della foresta nera sorge friburgo
capoluogo della brisgovia la più bella e celebre
città della germania sud occidentale rimasta
per quattro secoli sotto il dominio austriaco
friburgo vive la vita economica intellettuale
attorno all’antica università fondata nel 1457
dato l’alto numero di studenti la città è molto
vivace dinamica e cosmopolitan il centro storico
e pavimentato con ciottoli provenienti dal
regno in mezzo alle stradine piccoli canali
anticamente portavano acqua oggi ci si può
rinfrescare i piedi nei momenti di calore
fra i tanti edifici che si affacciano
sulla piazza degli unici quello che
si nota di più è il cous cous di colore
rosso granato la casa delle corporazioni
e dei mercanti del cinquecento con
gli stemmi austriaci degli asburgo
l’imponente e il campanile della
cattedrale dedicata alla vergine
di calcare rosso e alto 116 metri domi nella città
la costruzione della cattedrale di nostra
signora fu voluta da berto al quinto design
gen i lavori iniziarono tra i primi anni del
1200 e finirono verso la fine del xvi secolo
l’interno investire gotico il maestoso
e solenne colonne altissime lungo la
navata centrale ai pilastri statue di apostoli
inoltre racchiude varie opere d arte medievale
particolarmente impressionanti le vetrate
risalgono ancora all’epoca medievale
ci troviamo nel posto più caratteristico di
colmar la piccola venezia fu susseguirsi di
canali angoli pittoreschi dedali di viuzze ha
caratteristiche su cui si affacciano deliziose
case a graticcio di tutte le tonalità
pastello l’affascinante cittadina di
colmar è uno dei gioielli dell’alsazia
capitale dell’alto reno conta 85 mila
abitanti situata nella ricca pianura
alsaziano tra il regno dei molti boschi
questo antico quartiere un tempo suo borgo
fortificato era popolato da orticoltori
si spostavano sul fiume utilizzando
barche a fondo piatto simile a gondole
affacciate sulla piazza della vecchia
dogana ancora case a graticcio del xvii
secolo un patrimonio storico e culturale
dei più considerevoli le città natale del
celebre scultore bartholdy padre della
famosa statua della libertà di new york
il centro storico è caratterizzato dalle micro
quartieri che si snodano intorno a singole vie
sono i quartieri delle antiche corporazioni che
conservano intatto il loro fascino medievale la
cinquecentesca casa triste e un caratteristico
edificio alsaziano realizzato in pietra e legno
la collegiata di san martino costruita all’inizio
del xiii secolo e la chiesa gotica più famosa
di tutta la regione alsaziana interamente in
arenaria giallo ocra ha dimensioni di cattedrale
già nel medioevo si incominciò a costruire con
la tecnica delle case a graticcio una struttura
portante con travi in legno assemblata
con argilla e paglia o calcestruzzo case
con forme intrecci e decorazioni diverse
che si svilupparono fino all’ottocento
scende la sera il giorno laser posto le
luci dei lampioni la gente e se riempi
dehor altri passeggiano lungo i canali
sopraggiunge il fascino della notte