Visita virtuale del borgo di Troia, un viaggio per continuare ad esplorare piccole realtà che meritano di essere conosciute per promuovere un turismo alternativo.
Questa cittadina dei Monti Dauni, ha il privilegio di essere collegata al centro di una fitta rete viaria (Egnathia, Appia-Traiana, Aecae-Sipontum) che collegava Roma all’Oriente passando per la Puglia, favorito da una invidiabile posizione strategica, il municipium conobbe il suo massimo splendore tra la fine della repubblica e l’inizio dell’impero.
Non vi resta che guardare il video ed immergervi nel borgo, per poterla visitare un giorno di persona.
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Buona Visione.
Mario Whitehead
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Amici, ben trovati a tutti, oggi ci
troviamo a Troia, nella città di
Troia, sempre in provincia di Foggia.
E’ una città, che si sviluppa, su una stretta collina a ridosso tra la piana del Tavoliere delle Puglie ed i Monti Dauni , una città
molto antica e molto fiorente, soprattutto in epoca romana.
Andiamo.
Partiamo proprio dalla chiesa di Sant’Andrea in Sant’Anna, vedete che bellezza
Amici, qui ci troviamo in Corso Regina Margherita, che per un tratto è anche parte
della via Antica Traiana, un percorso importante anche dal punto di religioso
perché, rientra nella via Francigena, collegata anche con Lucera.
Ecco qui, questo è Corso Regina Margherita
questa invece è la chiesa di San Francesco,
qui ci troviamo esattamente nel cuore del
comune di Troia, lungo questo Corso, troviamo tutti i vari monumenti, le varie chiese, tutto
ciò che fu fondato dai Catapani dal 1019 in poi, ed inglobò tra le sue mura
anche una città preesistente le cui origini si ricollegano ad un’antica città, chiamata Aecae
una fiorente colonia risalente all’epoca
romana imperiale.
Questa invece è la chiesa di San Giovanni Evangelista.
Troia, ha molte chiese nel suo centro storico, una più bella dell’altra, sono tutte da visitare
come anche la chiesa di San Basilio Magno,che la chiesa più antica di Troia.
Questo invece, è il pezzo forte del centro storico di Troia, la Concattedrale,
la Cattedrale di Troia, che con il suo stile romanico, evidenza inoltre influenze arabe e bizantine.
Questa è la Piazza, con il suo Palazzo Vescovile.
Ma tornando sulla Cattedrale, che dire, si notano maggiormente le bellezze delle sue
due porte in bronzo, molto particolari e da studiare nei dettagli sul posto,
ed anche grazie al bellissimo rosone, inserito nel grande arco del frontespizio, che è
costituito dalla particolarità di 11 colonnine, un particolare raro se si pensa che, solitamente un rosone è formato da dodici colonnine.
Insomma, Troia è una cittadina tutta da studiare.
Proseguiamo per questo corso Regina Margherita.
Ed eccoci giunti a Palazzo Vasto, anticamente sede dei marchesi D’Avalos
principi di Troia, oggi ospitante il Municipio e nelle cantine, un Museo civico,
suddiviso in quattro sezioni, lungo un percorso di 100 metri che conduce
dall’età moderna alla preistoria, in
un viaggio simbolico a ritroso nel tempo.
Anche Troia, come Lucera ed altri piccoli borghi, dei Monti Dauni, presenta questo centro storico
con numerose vie strette, queste viuzze dove è possibile immergersi e sentirsi praticamente
isolato dallo stress della vita quotidiana.
E’, un’esperienza assolutamente da provare.
Questo invece, è il palazzo Tricarico, una
costruzione cinquecentesca anche se al
momento si nota che è da ristrutturare.
Di grande fascino architettonico, per
la caratteristica delle sue bugne, che hanno
una punta di diamante, che ornano questa facciata.
Questo per concludere, invece Santuario di
Santa Maria Mediatrice, un altro bellissimo
santuario da visitare.
Amici dovete sapere che Troia, trovandosi nella parte meridionale del preappennino
Dauno, a cavallo proprio con la piana del Tavoliere delle Puglie,
si è sviluppata molto anche con i parchi eolici dove è possibile visitarli.
Adesso vi mostro, una parte del panorama
con i suoi parchi eolici di sfondo, questa è
una parte della piana del Tavoliere, dove si sviluppano i parchi eolici, dove è possibile, attraverso delle escursioni visitare.
Dopo questa visita ristretta su Troia, anche per via del Covid, che non ci permette di
entrare all’interno di musei e altri monumenti presenti sul territorio,
per il momento concludo invitandovi a seguire se vi fa piacere, la mia pagina YouTube
qui sotto iscrivendovi.
Vi auguro una buona giornata, ciao.