Da amante dell’arte e curiosa, anche troppo alcune volte, come sono un po’ di tempo fa mi sono fatta prendere da un articolo che ho letto su un giornale inglese. Su questa rivista veniva fatta ai lettori online una domanda che io non mi ero mai fatta, ma che mi ha preso un sacco. Come mai il rosso e il verde sono i due colori principali del Natale? C’entra forse l’arte o è solo una questione di tradizione contemporanea? Oggi scopriamo insieme da dove nascono forse in arte i due colori del Natale: rosso e verde.

La maggior parte delle decorazioni del Natale fin da quando ero bambina sono state nel mio immaginario di due colori: rosse e verde. Le carte regalo, gli addobbi dell’albero, i calendari dell’avvento perfino le lucine a volte. Ovviamente anche altri colori come l’oro e il bianco delle nave sono molto tradizionali ma pensando al natale io ho sempre pensato al rosso e verde. E a quanto pare non solo l’unica.

Qualche tempo fa mi sono imbattuta in un articolo che raccontava di uno studio una vera e propria ricerca di Cambridge con nome e cognome del ricercatore, il Dottor Spike Bucklow. Dal suo racconto di come sono andate le cose il suo intento di ricerca non c’entrava proprio niente con il Natale. La sua materia di studio infatti a Cambridge riguarda più il restauro e l’uso dei materiali da parte degli artisti nelle opere d’arte medievali. Nello specifico stava infatti lavorando ad un particolare elemento decorativo delle chiese gotiche, molto diffuso qui in Inghilterra e non così comune in Italia: il pontile o tramezzo.

Si tratta di un elemento architettonico tipico delle cattedrali gotiche del XII e XIII secolo, il cui scopo era quello semplicemente di dividere la zona sacra da quella profana nella chiesa. Cioè il coro riservato ai preti per intenderci e la navata riservata ai fedeli. Se non ne avete mai sentito parlare è naturale, neanche io non lo conoscevo così bene per un semplice motivo che questi elementi architettonici sono stati tutti smontati dopo il Concilio di Trento nella metà del Cinquecento e ormai ce ne sono solo in Francia e Inghilterra.

Il ricercatore inglese è convinto di avere scoperto involontariamente come mai sono il rosso e il verde grazie alle sue ricerche. Questi pontili infatti sono rimasti presenti in una sola zona dell’Inghilterra dove lui lavora. Ed erano spesso molto decorati non solo attraverso la pittura, ma che con sculture e fornivano una descrizione molto dettagliata di ogni santo rappresentato. Fatto sta che la caratteristica di tutti quelli arrivati fino a noi sembra essere sempre stata la stessa: il rosso e il verde di fondo. Ma perchè? in molte opere del periodo medievale e gotico i colori per la rappresentazione in pittura venivano ricavati dai metalli e in particolare il rosso dal ferro e il verde dal rame.

Secondo la tradizione quindi l’associazione di questi due colori ha sempre ricordato l’associazione all’unione delle differenze, dell’uomo e della donna e degli opposti. Tanto che son anche il rosso un colore primario, e il verde il suo secondario.

Quindi l’idea dello studioso è quella che questi colori venissero usati così tanto nei pontili per rappresentare la divisione, ma al tempo stesso l’unione tra il sacro e il profano, tra i presbiteri e i fedeli, tra la zona del coro e la navata. Ma com’è possibile che si sia arrivati al Natale?

Beh, a metà del Cinquecento questi pontili vengono del tutto eliminati da molte cattedrali per poi tornare di moda proprio un paio di secoli fa, in pieno ‘800 con il revival gotico inglese. Secondo la tradizione inglese infatti proprio in questo periodo si cominciano a diffondere questi due colori nel periodo di Natale nelle decorazioni delle abitazioni soprattutto dei nobili. e vengono scelti proprio per via degli studi sui significati medievali di unione e dualità.

Dovete sapere che qui in Inghilterra gli inglesi hanno una fissazione: le cards di auguri, che nascono proprio in Inghilterra in periodo vittoriano, cioè in pieno ‘800. E vengono inventate dal direttore di un museo: Henry Cole. E talvolta rappresentano Santa Claus. E proprio questo Babbo natale un secolo dopo entrerà in tutte le nostre case grazie alla Coca Cola. Nel 1931 infatti la Coca cola assume un noto illustratore per creare una versione rossa e simpatica del Santa Claus delle cards inglesi accompagnato dai suoi elfi verdi.

—-
Art and the Cities è il mio blog personale e canale Youtube di arte e viaggi. O meglio di viaggi d’arte. Non vi parlo solo di storia dell’arte ma anche di viaggi, musei, gallerie, mercato dell’arte, storie d’amore, libri, mostre e tanto altro.
» blog:
» instagram:
A presto,
Clelia
#vlogmas #arte
—-
Lista prodotti Amazon consigliati:
Potrei ricevere una piccola commissione per gli acquisti effettuati tramite i link di affiliazione ai prodotti consigliati 😊 Grazie per il supporto!

Video originale su YouTube pubblicato da ArtandtheCities-Viaggi, storia e mercato dell’arte. Rating 0



Che ne dici di una pausa?

Scopri le ultime imperdibili occasioni su Amazon Italia prima che finiscano



Hai voglia di viaggiare? Qui trovi le offerte low-cost di booking.com, leader al mondo per le prenotazioni online.