Quando ti trovi una pizza davanti, di solito non hai molti pensieri. Speri che sia buona, cotta bene, che ti regali un momento di sano piacere gastronomico.
Del resto, si sa, pizza significa giovialità, compagnia, socialità, elementi che sembrano intrinsechi nella semplicità di questa ricetta, vanto del made in Italy del cibo.

Ma per Michael Cortelletti, uno degli imprenditori più noti nel mondo della ristorazione veronese, la pizza è veramente qualcosa di più.
E’ stato, ed è tuttora, il filo rosso che ha legato e lega gran parte della sua vita, con quella rincorsa continua di momenti splendenti e momenti cupi che fanno parte di ogni nostra esistenza.

Lui li ha messi in un libro. Ha sfruttato il (purtroppo) tanto tempo libero del lock down per imprimere nero su bianco le tappe della sua vita scandite dalla pizza, che lo ha accompagnato nell’escalation imprenditoriale come nel dolore della perdita del papà.

Ne è uscito un racconto umano sorprendente, fatto di viaggi in ogni parte del mondo e dentro di sè, di interiorizzazioni dell’esperienza poi riversate nella creatività al banco del pizzaiolo.

E ancora oggi, questa è una caratteristica che Michael conserva gelosamente, perché la pizza è una sfida continua che va alimentata e affrontata con gli stimoli offerti dalla vita.

Che a lui, non mancano mai…

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Video originale su YouTube pubblicato da Stefano Cantiero. Rating 0



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