Miti greci e episodi dell’Antico e del Nuovo testamento sono diventati protagonisti di diverse opere d’arte visiva dall’antichità fino ai nostri giorni. Il conoscere fin da bambina i miti greci mi ha sempre aiutato tantissimo nell’interpretazione delle opere. Per questo oggi ho deciso di raccontarvi alcune delle storie più belle e anche più diffuse nell’immaginario visivo di tanti artisti.
Dal primo di questi miti greci è nato anche uno dei nostri modi di dire più diffusi: non aprire il vaso di Pandora. Lo usiamo in quelle occasioni in cui non vogliamo iniziare a parlare di qualcosa in particolare perché da lì sappiamo che potrebbero nascere ulteriori discussioni, non sempre piacevoli. Zeus regala a Pandora un vaso. L’unica raccomandazione che il Dio le fa è quella di non aprirlo mai per nulla al mondo. Ma come tutte le storie che si rispettino, si tratta solo di un inganno. A causa, infatti della curiosità donata da Ermes, la ragazza appena arrivata sulla terra comincia a chiedersi cosa ci sia dentro. E nel giro di pochissimo tempo apre il vaso liberando tutti i mali della terra e rendendo per sempre mortali tutti gli uomini. Vi lascia dentro solo la speranza. Una storia che è stata raccontata da moltissimi artisti e tra questi dal Preraffaellita Dante Gabriel Rossetti in una delle sue opere più belle.
Il prossimo mito è un altro classico della storia greca che si ritrova in moltissime opere anche del ‘900: il Minotauro. Secondo la leggenda il Minotauro è un mostro mezzo uomo e mezzo toro nato dall’unione della regina Pasifae di Creta e di un toro. Il Minotauro non essendo accettato alla nascita dal re di Creta Minosse viene rinchiuso in un labirinto, disegnato per lui dall’inventore Dedalo. Il simbolo del minotauro in arte come la bestia violenta che divora gli innocenti. Ma anche l’incarnazione della passione e dell’istinto contro la razionalità. Due sono le rappresentazioni più famose nella storia dell’arte di questo animale: le incisioni del 1861 di Dorè della Divina commedia e ancora più belle le rappresentazioni di Picasso che ha fatto di questo tema uno dei centrali delle sue opere.
E sempre per rimanere in tema di miti in cui Dedalo è coprotagonista abbiamo il mito tutto incentrato su suo figlio Icaro. Dedalo infatti è stanco di vivere imprigionato da Minosse a Creta e decide così di costruire per lui e per il figlio Icaro delle ali per volare via. Fa una sola raccomandazione prima di partire a Icaro, quella di non avvicinarsi al sole. Così partono, ma nel bel mezzo del viaggio, Icaro viene attirato da Apollo verso il sole e proprio come il padre aveva previsto la cera si scioglie e lui cade in mare annegando. Per questo motivo il mito di Icaro è stato utilizzato spesso in arte e letteratura per rappresentare il tema più ampio dell’eccesso di orgoglio e di presunzione.
Ma i miti greci non sono fatti solo di esseri umani o mostri, anzi al contrario i veri protagonisti sono spesso gli dei dell’Olimpo, i loro figli illegittimi o i presunti tali. E il più acclamato, affascinante e forte degli eroi nella storia è sempre stato il protagonista dell’Iliade: Achille. Il suo amore e il desiderio di vendetta per la morte di Patroclo lo rendono l’eroe immortale più umano che ci sia e il simbolo delle proprie fragilità grazie al suo punto debole, il tallone.
E se possiamo definire Achille uno dei protagonisti maschili della guerra di Troia, allora non possiamo fare a meno di considerare Elena una delle protagoniste femminili. Elena infatti si racconta essere una donna bellissima, figlia della regina di Sparta: Leda. E la storia di Leda è quella che ci interessa, in quanto si tratta di una delle storie più ricche di cattiveria e violenza tra i miti greci. Leda viene violentata in piena notte da un cigno, Zeus trasformato in animale e rimane incinta di 4 gemelli: Elena, Polluce, Castore e Clitemnestra. I primi due si crede siano figli di Zeus, gli altri due invece del marito Tindaro. Ciò che ha reso questo mito sulla violenza di una donna così famoso nella storia dell’arte sembrerebbe essere più la conseguenza dell’azione di Zeus, quindi la nascita di Elena scatenatrice della guerra di Troia.
00:00 Intro
01:53 Il vaso di Pandora
03:46 Il Minotauro
05:20 Icaro
06:35 Achille
07:44 Leda e il cigno
09:12 Perseo e Andromeda
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Clelia
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